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Verbale riunione CT2-CT3 del 4-10-2023
Comitato Territoriale 2 Comitato Territoriale 3
Varese, Como, Lecco, Sondrio Milano, Monza, Brianza
ct2_nordlombardia@assodirbank.eu ct3_milano@assodirbank.eu
04 ottobre 2023
Alle ore 10:30 si sono riuniti presso il ristorante “Brera” di Inveruno, via Brera 11,
Ordine del Giorno.
Assenti giustificati Gianni Peroli CT2 e Giuseppe Invernizzi CT3.
Punto 1. Antonio Airaghi prende la parola e manifesta la soddisfazione dell’esito della gita che ha riscosso adesioni superiori alle aspettative, considerata la data in periodo ancora di vacanza. I partecipanti sono stati quaranta. Il costo totale della gita a carico dei comitati territoriali è stato di € 1.600,00 circa ripartito tra CT2, CT3 e CT4 che, invitato dai due presidenti organizzatori, ha dimostrato interesse con 4 presenze.
Dai colloqui con i partecipanti è emersa la soddisfazione per questo tipo di iniziative e pertanto, accogliendo i favorevoli commenti, è nata l’idea della prossima uscita (v. Punto 2).
Punto 2. La prossima uscita sarà un’escursione nel Parco del Ticino. Si passeggerà all’interno della pineta del Vigano, accompagnati da una guida competente. È previsto il pranzo in un ristorante di qualità e, a seguire, la visita ad una serie di edicole votive, alcune del 1700, caratteristiche della zona. La gita terminerà intorno alle 16:00/16:30.
Come già a volte avvenuto in passato, una quota di partecipazione verrà richiesta anche ai Soci, non solo per gli accompagnatori, a causa del costo del ristorante. Si è pensato di ripristinare il sistema del contributo usato nelle visite a Milano di qualche anno fa, in cui tutti i partecipanti concorrevano in parte al costo della visita.
Il volantino della gita è già stato spedito a tutti i soci CT2 e CT3. Per ragioni di vicinanza territoriale, l’invito è stato spedito anche ai soci del CT1, provincia di Novara e del CT6 provincia di Pavia. Stiamo raccogliendo le adesioni.
Punto 3. Da tempo il Presidente ha chiesto suggerimenti per l’impiego delle risorse che arriveranno all’inizio del prossimo anno, a completamento della vendita dell’immobile di via Cusani. Fino ad ora non ne è pervenuto nessuno. Pertanto, in consiglio nazionale si ritiene prevarranno le soluzioni più semplici da perseguire, che probabilmente saranno solo di spesa.
Ramella riespone la sua proposta: concentrare i fondi in un padiglione di ospedale, di geriatria piuttosto che di cardiologia o di una struttura neonatale e di costituire una nuova Associazione Culturale con solo soci paganti che possa proseguire le attività cultural/turistiche con gli ex Assodirbank che vorranno aderire. Ventura replica che una proposta così va ben dettagliata per poter essere valutata dal Consiglio nazionale.
Marini afferma che, su un tema così delicato, la strada da percorrere è quella della commissione. Assodirbank sta per entrare in possesso di un patrimonio liquido che, anche se spendibile, resta sempre patrimonio. La sua idea è di operare su questi fondi con l’obiettivo di renderli produttivi di reddito. Sarà poi con questo reddito che si realizzeranno le iniziative dell’associazione.
Airaghi concorda con il principio, ribadendo che il patrimonio è dei soci e deve essere trattato nel loro esclusivo interesse. Si dovrà decidere quanta parte di questo patrimonio debba essere impiegata, per esempio, nell’acquisto di immobili da affittare piuttosto che essere investita nel mercato mobiliare o conservata per le spese dell’associazione. Sottolinea che è fondamentale riattivare le commissioni / gruppi di lavoro per suggerire idee operative. La sua personale proposta è una Fondazione a cui conferire parte dei beni da mettere a reddito da gestire separatamente da Assodirbank. La Fondazione pertanto gestirà i profitti al meglio con l’obiettivo di mantenere il nome di Assodirbank nel tempo.
Si ribadisce che le attività sin qui svolte a favore dei Soci ( iniziative turistico/culturali, borse di studio, convenzioni, etc ) debbano essere continuate e incrementate.
Punto 4. Alla data del 1° ottobre 2023, ci sono 3.054 soci confermati. Molti di questi non partecipano alla vita associativa. Ogni prossima iniziativa di impiego dei fondi di Assodirbank non ha, quindi, la certezza di favorire un numero reale di destinatari.
Poiché l’ultimo censimento risale a più di dieci anni fa, si ritiene indispensabile ricontarsi nuovamente.
Il sistema più semplice, ma anche il più costoso, è il censimento cartaceo. Nelle ultime elezioni, è stato usato un nuovo strumento messo a disposizione da Poste Italiane che ha manifestato un buon grado di affidabilità sia nella consegna che nella risposta. Il costo per spedizione è di € 4,40. Inoltre, la documentazione cartacea può essere facilmente validata da un legale, e ciò consente di essere esenti da contestazioni.
Un secondo sistema è la quota annuale. Il metodo non solo ha costi limitati ma produce anche un introito. Questa proposta è stata già portata in consiglio nazionale ed è stata sempre bocciata. Nel corso di questo consiglio, si è provato a contare il numero dei consiglieri che potrebbero essere favorevoli alla quota.
In proposito, per notizia, il Vicepresidente nazionale di Assodirbank si è invece espresso per una quota “una tantum”.
Si è immaginato anche un censimento basato sui nostri sistemi elettronici e, in caso di mancata risposta ad una mail opportunamente disegnata, si passerebbe, prima al nuovo sistema di Poste Italiane (Elezioni 2023) e poi alla classica Raccomandata AR.
Queste sono le proposte più importanti che CT2 e CT3 intendono portare al prossimo consiglio nazionale.
Poiché a Milano sono state nuovamente programmate mostre interessanti (Van Gogh, Goya, El Greco etc.) sia Airaghi che Faleschini si attiveranno per contattare le guide e i soci che vorranno partecipare.
Punto 5. Garagiola segnala che quanto prima verrà integrata la proposta Cesare Pozzo con nuovi prodotti e con la possibilità di estensione ai familiari.
Inoltre, tramite la radio con cui collabora, sta organizzando una raccolta fondi per offrire a dei ragazzi disabili il pranzo di Capodanno. Chiede ai soci di Assodirbank di candidarsi come volontari per il servizio e alla associazione di contribuire finanziariamente.
La riunione si è conclusa alle 13:00.
Il Presidente CT2 Il Presidente CT3
Giorgio Ventura Antonio Airaghi
Il Segretario CT3
Pierpaolo Faleschini
Varese, Como, Lecco, Sondrio Milano, Monza, Brianza
ct2_nordlombardia@assodirbank.eu ct3_milano@assodirbank.eu
04 ottobre 2023
Alle ore 10:30 si sono riuniti presso il ristorante “Brera” di Inveruno, via Brera 11,
- per il Comitato Territoriale N.2, il Presidente Giorgio Ventura, i delegati Massimo Galloni e Renato Guffanti;
- per il Comitato Territoriale N.3, il Presidente Antonio Airaghi, i delegati Pierpaolo Faleschini, Roberto Garagiola, Mario Giovanni Marini, Flavio Ramella, Giovanni Soldà e i soci Claudio Garigiola e Giorgio Savy, componenti della CEN
Ordine del Giorno.
- Relazione sugli esiti della gita al Pian dei Resinelli dello scorso 30 agosto 2023.
- Presentazione della prossima uscita prevista per il 18/10 e, in caso di maltempo, spostata al 10/11.
- Raccolta di suggerimenti per l’impiego delle risorse rivenienti dalla vendita dell’immobile di via Cusani a Milano.
- Proposte da presentare al prossimo consiglio nazionale.
- Varie ed Eventuali.
Assenti giustificati Gianni Peroli CT2 e Giuseppe Invernizzi CT3.
Punto 1. Antonio Airaghi prende la parola e manifesta la soddisfazione dell’esito della gita che ha riscosso adesioni superiori alle aspettative, considerata la data in periodo ancora di vacanza. I partecipanti sono stati quaranta. Il costo totale della gita a carico dei comitati territoriali è stato di € 1.600,00 circa ripartito tra CT2, CT3 e CT4 che, invitato dai due presidenti organizzatori, ha dimostrato interesse con 4 presenze.
Dai colloqui con i partecipanti è emersa la soddisfazione per questo tipo di iniziative e pertanto, accogliendo i favorevoli commenti, è nata l’idea della prossima uscita (v. Punto 2).
Punto 2. La prossima uscita sarà un’escursione nel Parco del Ticino. Si passeggerà all’interno della pineta del Vigano, accompagnati da una guida competente. È previsto il pranzo in un ristorante di qualità e, a seguire, la visita ad una serie di edicole votive, alcune del 1700, caratteristiche della zona. La gita terminerà intorno alle 16:00/16:30.
Come già a volte avvenuto in passato, una quota di partecipazione verrà richiesta anche ai Soci, non solo per gli accompagnatori, a causa del costo del ristorante. Si è pensato di ripristinare il sistema del contributo usato nelle visite a Milano di qualche anno fa, in cui tutti i partecipanti concorrevano in parte al costo della visita.
Il volantino della gita è già stato spedito a tutti i soci CT2 e CT3. Per ragioni di vicinanza territoriale, l’invito è stato spedito anche ai soci del CT1, provincia di Novara e del CT6 provincia di Pavia. Stiamo raccogliendo le adesioni.
Punto 3. Da tempo il Presidente ha chiesto suggerimenti per l’impiego delle risorse che arriveranno all’inizio del prossimo anno, a completamento della vendita dell’immobile di via Cusani. Fino ad ora non ne è pervenuto nessuno. Pertanto, in consiglio nazionale si ritiene prevarranno le soluzioni più semplici da perseguire, che probabilmente saranno solo di spesa.
Ramella riespone la sua proposta: concentrare i fondi in un padiglione di ospedale, di geriatria piuttosto che di cardiologia o di una struttura neonatale e di costituire una nuova Associazione Culturale con solo soci paganti che possa proseguire le attività cultural/turistiche con gli ex Assodirbank che vorranno aderire. Ventura replica che una proposta così va ben dettagliata per poter essere valutata dal Consiglio nazionale.
Marini afferma che, su un tema così delicato, la strada da percorrere è quella della commissione. Assodirbank sta per entrare in possesso di un patrimonio liquido che, anche se spendibile, resta sempre patrimonio. La sua idea è di operare su questi fondi con l’obiettivo di renderli produttivi di reddito. Sarà poi con questo reddito che si realizzeranno le iniziative dell’associazione.
Airaghi concorda con il principio, ribadendo che il patrimonio è dei soci e deve essere trattato nel loro esclusivo interesse. Si dovrà decidere quanta parte di questo patrimonio debba essere impiegata, per esempio, nell’acquisto di immobili da affittare piuttosto che essere investita nel mercato mobiliare o conservata per le spese dell’associazione. Sottolinea che è fondamentale riattivare le commissioni / gruppi di lavoro per suggerire idee operative. La sua personale proposta è una Fondazione a cui conferire parte dei beni da mettere a reddito da gestire separatamente da Assodirbank. La Fondazione pertanto gestirà i profitti al meglio con l’obiettivo di mantenere il nome di Assodirbank nel tempo.
Si ribadisce che le attività sin qui svolte a favore dei Soci ( iniziative turistico/culturali, borse di studio, convenzioni, etc ) debbano essere continuate e incrementate.
Punto 4. Alla data del 1° ottobre 2023, ci sono 3.054 soci confermati. Molti di questi non partecipano alla vita associativa. Ogni prossima iniziativa di impiego dei fondi di Assodirbank non ha, quindi, la certezza di favorire un numero reale di destinatari.
Poiché l’ultimo censimento risale a più di dieci anni fa, si ritiene indispensabile ricontarsi nuovamente.
Il sistema più semplice, ma anche il più costoso, è il censimento cartaceo. Nelle ultime elezioni, è stato usato un nuovo strumento messo a disposizione da Poste Italiane che ha manifestato un buon grado di affidabilità sia nella consegna che nella risposta. Il costo per spedizione è di € 4,40. Inoltre, la documentazione cartacea può essere facilmente validata da un legale, e ciò consente di essere esenti da contestazioni.
Un secondo sistema è la quota annuale. Il metodo non solo ha costi limitati ma produce anche un introito. Questa proposta è stata già portata in consiglio nazionale ed è stata sempre bocciata. Nel corso di questo consiglio, si è provato a contare il numero dei consiglieri che potrebbero essere favorevoli alla quota.
In proposito, per notizia, il Vicepresidente nazionale di Assodirbank si è invece espresso per una quota “una tantum”.
Si è immaginato anche un censimento basato sui nostri sistemi elettronici e, in caso di mancata risposta ad una mail opportunamente disegnata, si passerebbe, prima al nuovo sistema di Poste Italiane (Elezioni 2023) e poi alla classica Raccomandata AR.
Queste sono le proposte più importanti che CT2 e CT3 intendono portare al prossimo consiglio nazionale.
Poiché a Milano sono state nuovamente programmate mostre interessanti (Van Gogh, Goya, El Greco etc.) sia Airaghi che Faleschini si attiveranno per contattare le guide e i soci che vorranno partecipare.
Punto 5. Garagiola segnala che quanto prima verrà integrata la proposta Cesare Pozzo con nuovi prodotti e con la possibilità di estensione ai familiari.
Inoltre, tramite la radio con cui collabora, sta organizzando una raccolta fondi per offrire a dei ragazzi disabili il pranzo di Capodanno. Chiede ai soci di Assodirbank di candidarsi come volontari per il servizio e alla associazione di contribuire finanziariamente.
La riunione si è conclusa alle 13:00.
Il Presidente CT2 Il Presidente CT3
Giorgio Ventura Antonio Airaghi
Il Segretario CT3
Pierpaolo Faleschini
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